L-carnitina: una fonte di energia per l'organismo

La L-carnitina è un farmaco che aiuta l'organismo a convertire i grassi in energia. Contiene levocarnitina, una sostanza prodotta dall'organismo e immagazzinata nei muscoli scheletrici, nel cuore, nel cervello e nello sperma. La levocarnitina si trova anche nella carne rossa, nei latticini, nel pesce, nel pollame, nel tempeh, nel grano, negli asparagi, nell'avocado e nell'olio di arachidi.

Normalmente, l'organismo produce una quantità adeguata di levocarnitina. Tuttavia, alcune persone ne sono carenti, a causa di una produzione insufficiente o dell'incapacità dell'organismo di trasportarla ai tessuti giusti.

Anche alcune condizioni come l'angina pectoris e la claudicatio intermittens, oltre all'assunzione di alcuni farmaci, possono causare una carenza di levocarnitina nell'organismo.

Usi medici della L-carnitina
Poiché la L-carnitina aiuta a ridurre lo stress ossidativo, viene utilizzata per trattare molte condizioni mediche. In alcuni casi, viene assunta sotto la supervisione di un medico e utilizzata come terapia aggiuntiva.

Trattamento dell'angina pectoris
Studi clinici hanno dimostrato che la L-carnitina aiuta a ridurre i sintomi dell'angina pectoris, facendo sentire meglio i pazienti e permettendo loro di fare esercizio fisico senza dolore al petto. Sebbene la L-carnitina sia disponibile al banco, la sua assunzione per il trattamento dell'angina deve avvenire solo sotto la supervisione di un medico.

Aiuto dopo un attacco di cuore
Non ci sono ricerche sufficienti per trarre conclusioni definitive sui benefici della L-carnitina per i pazienti dopo un infarto. Tuttavia, è dimostrato che la sua assunzione riduce la probabilità di un secondo infarto, di morte per malattie cardiache, di anomalie del ritmo cardiaco e di insufficienza cardiaca. Inoltre, aiuta a contrastare la debolezza muscolare.

Malattie vascolari periferiche
La riduzione del flusso sanguigno alle gambe dovuta all'aterosclerosi provoca dolore e crampi quando si cammina o si fa sport. Questi dolori sono chiamati claudicatio intermittens e la riduzione del flusso sanguigno è chiamata malattia vascolare periferica. La L-carnitina aiuta ad alleviare questi sintomi e aumenta la distanza che i pazienti possono percorrere senza dolore.

Neuropatia diabetica
Gli elevati livelli di zucchero nel sangue possono danneggiare il tessuto nervoso, soprattutto nelle mani, nelle gambe e nei piedi. La L-carnitina riduce il dolore nei nervi colpiti; si ipotizza che favorisca la rigenerazione del tessuto nervoso, ma questo non è ancora stato dimostrato.

Aumento delle prestazioni durante l'esercizio fisico
La L-carnitina è popolare tra gli atleti, soprattutto tra i culturisti. Sebbene gli scienziati dubitino della sua capacità di aumentare la massa muscolare, contribuisce alla perdita di peso riducendo la massa grassa e aumentando la durata degli allenamenti grazie alla riduzione della fatica.